Col Decreto Direttoriale del 14 novembre 2022 è stata stabilita per il giorno 31 gennaio 2023 l’apertura del secondo sportello del Bando MISE su Accordi per l’Innovazione.

In conformità con il DM del 31 Dicembre 2021, anche il secondo sportello parte da una dotazione iniziale di 500 milioni (che per il primo sportello è stata successivamente più che raddoppiata) e finanzia progetti di investimento in ricerca industriale e sviluppo sperimentale inerenti una delle 18 Aree di Intervento riconducibili al secondo Pilastro “Sfide globali e competitività industriale” del Programma “Orizzonte Europa” e tramite lo sviluppo di Tecnologie Abilitanti Fondamentali (KET).

In sintesi:

  • Le agevolazioni sono rivolte ad imprese di qualsiasi dimensione, che possono presentarsi anche in partenariato fra sé o con Organismi di Ricerca fino ad un massimo di 5 soggetti.
  • I progetti devono prevedere costi complessivi non inferiori a 5 milioni di euro ed avere una durata compresa fra i 18 e i 36 mesi.
  • Le agevolazioni consistono in un contributo a fondo perduto alla spesa pari al 50% per le attività di ricerca industriale e 25% per lo sviluppo sperimentale. Tali valori sono incrementabili del 10% (PMI e Organismi di Ricerca) o del 5% (grandi imprese) qualora il progetto preveda una collaborazione di partenariato con uno o più Organismi di Ricerca entro specifici requisiti.
  • In aggiunta, le imprese possono eventualmente fare richiesta anche di finanziamento agevolato nel limite del 20% del totale dei costi ammissibili
  • I progetti devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda e, comunque, non oltre 3 mesi dalla data di sottoscrizione del decreto di concessione.
  • Le domande sono valutate secondo l’ordine di ricezione su piattaforma web; pertanto, è importante predisporre la documentazione necessaria prima del giorno di apertura dello sportello.

Chi fosse interessato a partecipare e necessita di supporto può contattare presso il DT Materiali / ASEV (057176650):

Per maggiori informazioni sul bando visitare la pagina dedicata sul sito del MISE.